Dipinto nel 1955 da Edward Hopper.
L’ arte di Hopper in questo dipinto spazia potente nella memoria di una visita con la moglie, avvenuta molti anni prima, a Charleston e i suoi dintorni.
Qui il soggetto, sospeso ed irreale, come sempre in Hopper, è la facciata di una modesta abitazione con all’ingresso la figura statuaria, solitaria ed ombrosa di una donna afro-americana, l’unica mai dipinta dall’artista.
Sullo sfondo una prateria e il cielo limpido all’orizzonte sopravanzati da un ampio “terrazzo” vuoto a creare le linee di prospettiva. Grandioso!
Questa copia d’autore ho realizzato a olio su tavola con cornice in larice.